L'Eucarestia di domenica 25 novembre è stata speciale per tanti motivi.

Dopo la liturgia della parola il parroco, Padre Stanislao, ha approfittato dell'omelia per spiegare ai ragazzi e a tutta l'assemblea di che tipo è la regalità di Gesù: una regalità simboleggiata dalla corona di spine e che si esprime nell'amore totale di Dio per ciascuno di noi.

Successivamente ha avuto luogo la lettura di due preghiere scritte da Madre Teresa di Calcutta, attraverso le quali non solo gli operatori pastorali, ma tutti i fedeli presenti hanno potuto offrire la loro disponibilità al Signore a cooperare per creare una comunità sempre più unita nel servizio dei fratelli e nella lode a Dio.

 E subito dopo P. Stanislao ha impartito una speciale benedizione agli animatori dei vari gruppi parrocchiali.

Infine, al termine dell'Eucarestia, il parroco ha dato l'annuncio ufficiale: le prime comunioni nella comunità parrocchiale di Nostra Signora de La Salette si celebreranno, in quest'anno pastorale, il prossimo 12 maggio 2019.

La celebrazione si è conclusa con una foto di gruppo dei catechisti e degli animatori parrocchiali insieme al parroco, davanti all'altare.

 PREGHIERE DI MADRE TERESA DI CALCUTTA

APRI I NOSTRI OCCHI

Apri i nostri occhi, Signore,
perché possiamo vedere Te nei nostri fratelli e sorelle.
Apri le nostre orecchie, Signore,
perché possiamo udire le invocazioni di chi ha fame, freddo, paura, e di chi è oppresso.
Apri il nostro cuore, Signore,
perché impariamo ad amarci gli uni gli altri come Tu ci ami.
Donaci di nuovo il tuo Spirito, Signore,
perché diventiamo un cuore solo ed un'anima sola, nel tuo nome.
Amen.

VUOI LE MIE MANI?

Signore, vuoi le mie mani per passare questa giornata
aiutando i poveri e i malati che ne hanno bisogno?
Signore, oggi ti do le mie mani.

Signore, vuoi i miei piedi per passare questa giornata visitando
coloro che hanno bisogno di un amico?
Signore, oggi ti do i miei piedi.

Signore, vuoi la mia voce per passare questa giornata parlando
con quelli che hanno bisogno di parole d'amore?
Signore, oggi ti do la mia voce.

Signore, vuoi il mio cuore per passare questa giornata amando
ogni uomo solo perché è un uomo?
Signore, oggi ti do il mio cuore.

Gian Francesco Romano

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